Erano fiori,
semplici colori,
come dolcezza
dal bianco alle sfumature del rosa...
In ginocchio innanzi ad un Dio
che vi doveva portare fortuna,
nei baci ,sapore di mandorle,
speranze di vita,
poi le carezze di peccato e preghiere,
e vesti sgualcite su sedie in vimini...
Calice di desideri e
corpi intrecciati in gesti
di voglie e segreti,
erano capelli slegati
su stoffe di canapa e lino,
incontri di sorrisi
e libertà di sentire gioventù
divenire ruscello ...
Sposa di bianca veste
nei nudi giorni d'amore,
ora custodisci la tua vita,
la tua gioia ed il dolore,
tieni in mano rosario
di troppi peccati,
ed in silenzio,
abbracciata al tuo
canuto sposo,
ricordi il tuo miele
e giochi di fantasia,
guardando curva insieme a lui,
il tramonto...