Nel dolore del paradiso,
dove ali accarezzano antiche ferite,
quei percorsi di sassi sull'umile terra,
vibrano corde del desiderio,
ed aprono il mistero
dell'esistenza...
Dentro la volta dell'infinito,
culla di amati giorni e
seni prosperosi,
che donano
la nascita,
con il suo grido,
la morte con i suoi silenzi...
Ecco tutto fermo,preghiera di occhi stanchi,
di membra tese a capire
cosa è questo dono che tanto schiaccia sogni ed anima,
eppure ,nulla ha termine,
e nel mio andare,
fermo un solo ,piccolo, attimo dell'esserci,
nel dolore del paradiso...