La vita....

[Istar]

Salve a tutti.

Avete mai provato la tristezza? Ma non quella tristezza effimera, per nulla, ma la tristezza vera, per qualcosa che vi ha colpito profondamente?

A me è successo ieri.....


Il padre della persona per me più cara è morto ieri... A soli 51 anni....


Pensate, a 14 anni, trovarsi senza un padre, avendo vissuto così poco con lui, magari a volte avendolo odiato, per qualcosa di inutile... E poi ti rendi conto di quanto era importante per te....


Credete che riuscireste a resistere a questo? Non avete condiviso abbastanza con lui, volete riaverlo, lo rivolete indietro, volete stare con lui, vivere anche una sola giornata in più con lui, pur di poterlo rivedere...

La vita è strana davvero! Adesso questa persona, così mite e tranquilla, è stata stroncata da un tumore, e in quindici giorni ha perso tutto, partendo dalla possibilità di camminare per arrivare alla vita, che così come gliel'aveva data se l'è ripresa...


Che cosa aveva fatto di male?? Era un delinquente, aveva fatto qualcosa di male? E adesso ha lasciato una figlia e una moglie sole e tristi... Come si fa a perdere un parente?? Chi può vivere così, sapendo che prima o poi perderà tutto?


Pensateci...........

[angelfromthedark]

capisco cosa senti,una mia cara amica ha perso il padre per tumore a quell'età,e pochi mesi fa un ragazzo che conoscevo si è suicidato a 24 anni,sai perchè,perchè non voleva che la malattia terminale che aveva lo stroncasse...mio fratello ha la ragazza che anche lei ha appena perso il padre,60 anni....


quindi capisco cosa provi,e non so cosa questa gente abbia fatto di male per meritarsi questo...non lo so...

ma del resto,cosa hanno fatto i bambini che muoiono di fame,gli anziani abbandonati,i poveri al freddo per meritarsi questo...

non lo so...

però qualche speranza la mantengo viva...cerca di mantenerla viva anche tu e cerca di stare vicino a questa persona a te cara,ne avrà davvero molto bisogno...

cerchiamo di fare quel che possiamo per migliorare qualcosa...

queste cose ci fanno riflettere sulla fortuna che abbiamo,e che forse meritiamo meno di altri....

[Istar]

è una cosa davvero terrificante......


Potrà sembrare stupido questo messaggio, ma è l'unica cosa che mi viene da dire... Scusatemi....

[Sarah]

UNA MIA AMICA DI 15 ANNI POCHI MESI FA HA PERSO IL PADRE ALL'IMPROVVISO A CAUSA DI UN'INFARTO E LEI LO HA SAPUTO SL 4 GIORNI DP,,,QUANDO è TORNATA DALLE VACANZE,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,SN VICINA ALLA TUA RAGAZZA ISTAR,,,,,,,VVB

[Manfry]

Di certo la vita non è per nulla semplice. A mio avviso le cose non capitano a caso... ma fanno parte di un grande "disegno"... sicuramente qui vi scaglierete contro, nessuno merita di soffrire... e fortunatamente ho ancora qui tutti i miei cari...
La morte per quanto poco scuote la vita di tutti i cari... ma non deve essere un'esperienza negativa, ma assolutamente costruttiva.
Come fare a ricordare un proprio caro se non vivendo secondi i propri insegnamenti, cercando di apprendere dalla sua vita le cose migliori per poi agire anche noi nel migliore dei modi?

Poco tempo fa una mia amica è morta, non la conoscevo moltissimo, rimpiango di non averne avuto il tempo per conoscerla di più, ma di certo malata com'era, ha avuto fino all'ultimo sospiro la forza per lottare, per continuare a vivere, una forza d'animo incredibile. Sono questi gli avvenimenti della vita che ti cambiano, ti fanno apprezzare la vita non per com'è ma per quello che è capace di darti, non bisogna abbattersi, ma continuare a lottare, rialzarsi se si cade... lottare, lottare fino alla fine, proprio come Lei.

Mi dispiace molto per i brutti avvenimenti vissuti da tutti.... tutti ne abbiamo vissuti, ma la vita ancora ci attende...

[Istar]

Manfry, non sono molto d'accordo con te, anche perché non credo che perdere un parente sia una cosa costruttiva....

è più che altro una cosa che ti sciocca, che ti cambia dentro....
Se tu per costruttivo intendi questo...

E poi non è la stessa cosa perdere un padre o un sewmplice amico no?


Scusami se ti sembro sgarbato, ma oggi mi sento molto di cattivo umore....

[Manfry]

No, tranquillo comprendo la situazione, non sei sgarbato... anzi....

intendevo dire che superato il brutto periodo di tristezza di shock, di odio, di pianto, cioè trascorso il periodo delle forte emozioni, riguardando il passato, ci troveremo a rivedere  i ricordi delle cose più belle della nostra vita passata insieme a tale persona, e per quanto poco rivedrai cosa tale persona ha fatto, e sicuramente cercherai di apprendere da ciò per migliorare la tua vita, per cambiarla... ecco a cosa mi riferivo.
spero di aver chiarito, e mi scuso se non sono stato chiaro fin dall'inizio.  

[Istar]

Ah, capito!

Beh, perdonato!  

[Joe McFly]

Scusate, ma avendo letto le vostre idee, mi è venuto il desiderio di dire la mia, solo che nn è un argomento facile.
Tenterò di non dilungarmi troppo, per quanto sia possibile...

Dite che la vita è strana o, come ha detto Manfry, ha un grande disegno.
Io credo solamente che la vita sia ingiusta, che non esite il destino, ma sia regnata solo dal Caso... Un "caso" che spesso lascia vivere persone cattive come gli assassini, i politici corrotti e che consegna nelle mani della Morte persone che non hanno mai fatto male a nessuno, che hanno sacrificato se stessi per aiutare gli altri, comportandosi da veri Eroi, diversi da quelli dei film, o persone che erano semplicemente "persone".

Non possiamo opporci al Caso e se accettiamo la vita come un grande dono, come essa è, dobbiamo saper accettare anche la sofferenza per la perdita di un caro parente.
Non parlo come tipo distaccato da questo argomento. Come tutti, ho perso un parente molto caro, poco tempo fa, ed ero pronto a giurare che mai mi sarei ripreso e che la vita non aveva un senso, se bisognava soffrire.
Ora, invece, sono qui, ancora vivo e sento la vita dentro. Non odiatemi: nemmeno io desideravo riprendermi!
Non paraliamo della povertà e delle guerre, perchè quelle sono generate dall'uomo stupido, non dalla Vita.

La vita è così: strana, ingiusta, regnata dal Caso. Se siamo pronti ad accettarla, la reputeremo anche bella e magnifica, convivendo col Dolore, anche se sembra enorme. In caso contrario, potremmo solo addololarci e vivere senza perseguire alcun obbiettivo. Come vegetali, cercheremo invano di distruggere il Dolore.

Createvi un senso, tutto vostro, e piangete se il Dolore della Morte vi colpisce. L'ho fatto pure io, ma non vi dirò a quale dei due gruppi appartengo!!!

[Istar]

Joe, la vita è sicuramente ingiusta come tu dici, ma ci sono modi e modi di affrontarla!

Per citare Pompei, best-seller di Robert Harris,

una persona vive la vita come una persona legata ad un carro:
Può farsi trascinare steso per terra, struggendosi dal dolore;
Oppure può camminare a testa alta a fianco del carro.


La vita va affrontata, per quanto ingiusta, e così qualcosa si può cambiare!

Se non la si affronta, si rimarrà eternamente distrutti e diventeremo come burattini nelle mani del Fato.

[Joe McFly]

Istar,
certamente tu hai espresso un ottimo concetto, ma mi è sembrato di capire che lo hai esposto alla mia attenzione come se io appartenssi al "secondo gruppo"...
È vero, io non ho espresso il mio punto di vista, ho raccontato la vita come io la vedo, in modo generale. Ma il mio pensiero personale ho deciso di ometterlo, quindi non sai se io "affronto la vita, cercando di cambiarla" o, semplicemente, "sono un burattino nelle mani del Fato"...

Cmq, il tuo è stato un bell'intervento: Grazie!!!

[pierluigi cavarra]

ciao gente,
qualche mese fa ho perso una cuginetta poco piu che VENTENNE, ventenne! So bene che la vita in fondo fa schifo, la natura non e' affatto pace e tranquillita', siam fatti tutti (uomini e animali) per mangiarci a vicenda.. per morire.
Siamo tutti destinati anche a VEDERCI muorire l'un l'altro, e questo e' tremendo. A volte quando penso se volere un figlio o meno, gli chiedo:"Ma tu vorresti nascere? vorrai vedere muorire tuo padre un giorno? vorrai pagare le tasse o rimanere disoccupato?..."
Si purtroppo la vita e' questa.. ma e' anche altro.
Dobbiamo prendere coscienza di cio' che siamo e che saremo, di cio' che viviamo e cio che vivremo e di morire tutti.
Quindi, dopo aver messo questo in testa possiamo vivere la vita in 2 modi:
positivamente o negativamente.
Nel primo caso tutto sembrera' andar meglio e potremo goderci quel che di positivo c'e'.
nel secondo caso NO.
A voi la scelta....
p.

[Albert]

Gente......statemi bene a sentire..... :angry:  (il post sarà lungo....ve lo dico subito....se avete balle leggete e se lo fate leggete attentamente....)

La vita fa schifo.....può darsi.....la vita è ingiusta......può essere.......la vita è dominata dal caso....NO!!!!  :angry: :angry:

Mi riferisco a Joe....come puoi dire che la vita è dominata dal caso se poi dici di affermare che la vita è un dono?? Se è un dono, chi ce l'ha fatto sto dono?? Credo (anzi...SPERO) tu ti riferisca a Dio, perchè se non è così ti pare che Dio (che è l'unica "entità" che a mio avviso potrebbe averci fatto un simile dono) prenda noi tutti e ci metta in mezzo a questo pazzo mondo così, perchè in quel momento gli girava a quel modo??? A sto punto non sarebbe più il nostro padre creatore misericordioso, bensì un alter ego del diavolo!!!
Se invece intendi un dono della natura, pensa all'equilibrio in essa esistente....ogni essere vivente (prendi un cucciolo di un qualsiasi animale) nasce "ignorante", e con l'esperienza (cioè con quello che tu chiami caso) diventa consapevole di sè e impara ad arrangiarsi.....i fatti cosiddetti casuali gli servono per crescere, ma se fossero veramente casuali, cioè capitassero senza una logica, come si spiega che FATALITA' questa legge vale per OGNI essere vivente sulla terra, ovunque esso nasca e qualsiasi sia la sua forma???? Se fossero casuali avremmo nella stessa quantità esseri stupidi e esseri autosufficienti....invece ogni essere vivente adulto è autosufficiente.....

Non ha senso vivere credendo che tutto ciò che capita sia ingiusto, schifoso, ma soprattutto assolutamente casuale!!!! E' totalmente irrazionale svegliarsi la mattina e andare a letto la sera credendo che tutto ciò che noi facciamo non abbia un motivo fondato o non serva a qualcosa, tanto vale morire....tanto vivere a che ci serve??

Invece continuiamo a svegliarci la mattina, e continuiamo pure ad andare a letto la sera sperando che domani non ci capiti niente di brutto.....allora mi spiegate dove la trovate la forza di fare queste due cose (e so che TUTTI le facciamo, altrimenti saremmo solo degli illusi e degli ipocriti) con la sola consapevolezza che tutto fa cagare e che tutto ciò che ci succede non ha senso?? Vi porto un esempio stupido...
Passando sulle strisce un giorno ci mette sotto un camion....ora....provate a immaginare che 2 minuti prima di attraversare, cioè lungo il tragitto verso le strisce, incontrate uno che conoscete e vi ci mettete a parlare, quelle poche frasi di rito (come stai, tutto bene, devo andare, ciao)....quei pochi momenti con lui vi fanno perdere l'attimo che vi condurrebbe alla morte....voi considerate questa una pura e semplice coincidenza??? Io spero tanto di no.....questa cosa ci può capitare ogni giorno, solo che noi abbiamo la brutta mania di non osservare il mondo anche da un punto di vista diverso dal nostro.....

Pensateci a tutto ciò....la vita ha un senso, basta saper guardare oltre i fatti che ci capitano davanti....noi siamo uomini, abbiamo un cuore e un cervello, facciamoli funzionare assieme, perchè da soli questi due nostri potentissimi "strumenti" ci porterebbero alla perdizione, alla solitudine e quindi al pessimismo!!!

Attendo una risposta....e mi auguro sensata....    

[Istar]

La vita fa schifo.....può darsi.....la vita è ingiusta......può essere.......la vita è dominata dal caso....NO!!!!

Albert, ancora una volta, per me hai ragione!

Se fossero casuali avremmo nella stessa quantità esseri stupidi e esseri autosufficienti....invece ogni essere vivente adulto è autosufficiente.....

Questo però potrebbe essere anche una questione di probabilità....

Passando sulle strisce un giorno ci mette sotto un camion....ora....provate a immaginare che 2 minuti prima di attraversare, cioè lungo il tragitto verso le strisce, incontrate uno che conoscete e vi ci mettete a parlare, quelle poche frasi di rito (come stai, tutto bene, devo andare, ciao)....quei pochi momenti con lui vi fanno perdere l'attimo che vi condurrebbe alla morte....voi considerate questa una pura e semplice coincidenza??? Io spero tanto di no.....questa cosa ci può capitare ogni giorno, solo che noi abbiamo la brutta mania di non osservare il mondo anche da un punto di vista diverso dal nostro.....

Beh Albert, questi da che mondo è mondo si chiamano angeli!


Ciao

[Joe McFly]

Caro Albert
non sò se la mia risposta sarà sensata, ma visto che hai speso un sacco di tempo per scrivere questa enorme lettera, sento il bisogno di risponderti.
Scusami, perchè ti risponderò in modo un pò confuso, ma inserirò tutte le risposte che desideri... Trova quelle che cerchi!!!

Prima di tutto, io non Credo! Ma nn è certamente questo che mi ha spinto a parlare della vita in quel modo, che tu definisci inesatto.
Pensavo che, quando mi riferivo al "Caso", ero piuttosto chiaro: si, gli animali nascono, ma non tutti, compreso l'uomo, ragguingono lo stesso grado di conoscenza. Difatti, esistono uomini più maturi e altri meno. Come esistono persone più esperte per quanto rigurda la vita sociale e persone indifese contro il Mondo! Perchè il "Caso" ha posto certe persone davanti a delle esperienze che lo hanno maturato, mentre altre no...

L'esempio del camion non è stupido. Anzi! Quello testimonia come il caso è presente.
Pensa ad un uomo, in auto, davanti ad un bivio. Dopo alcuni minuti, sceglie la strada di destra. Appena l'imbocca, cade in un burrone e muore. La gente che sente questo fatto esclama: "Era destino... Doveva andare così!"...
Niente di più inesatto! Perchè se l'uomo avesse scelto la strada di sinistra, adesso sarebbe vivo, mentre è stato un "caso" che abbia scelto quella di destra!!!

Svegliarsi la mattina e alzarsi il giorno dopo è inutile se consideriamo la vita sensa un senso? Ma considera che capita anche il fatto che si va a domire e non ci si svelgia più!!! Sarebbe questo il motivo per cui vivere?
Io non ho mai detto che la vita non ha un senso: ma se fosse così? Chi ci dice che lo abbia? Io ci credo, ma ci sono mille persone che non la pensano allo stesso modo e noi non abbiamo di certo le carte in tavola per poterle smentire.

Non sono pessimista: ho sempre cercato di essere realista, per quanto possibile. Eppure ci sono fatti, eventi di fronte i quali è difficile sperare.
La vita ha un senso? Ha senso svegliarsi la mattina, ridere, lavorare ed avere una famiglia, mentre tutto il mondo introno a noi crolla e le persone, per un "disegno divino", ci muoiono accanto, alcuni dei quali meritavano di vivere, mentre i cattivi vivono a lungo?
Se Dio ha predisposto tutto questo, ti sembra forse un disegno allettante? Non è forse più plausibile l'esistenza di un "caso" che, molte volte, lascia morire i giusti e vivere i peccatori?
Pensaci... e poi, io da TE, aspetto una risposta... e, possibilmente, sensata!!!