Non ti ho mai vista così bella! Sarà il sole che gioca con i tuoi capelli sottili, li ho sempre pensati come i riccioli degli angeli...
Sarà quel sorriso che ti nasce negli occhi e viaggia a mille all'ora dritto nell'anima e nel cervello di chi ti osserva...
Sarà quel corpo morbido, dalla pelle dolce, fatto per essere stretto con possesso, con passione...
Vedi, sono ancora perduto in questo labirinto di te, non so se ne uscirò mai. Ed è nato tutto ascoltandoti, mentre cantavi insieme ai tuoi amici, Claudio con la chitarra e tu con quella vecchia canzone anni 70, niente note alte, una voce calda, sensuale senza volerlo, proprio come sei tu.
Claudio è mio amico e l'ho salutato, poi ti ho guardata seduta vicino a lui
" E' la tua compagna? " ho chiesto a Claudio e lui ha sorriso "no" con quella leggera aria di rimpianto che qualunque uomo avrebbe nel dire che non sei sua, che non gli appartieni.
" Mio marito è quello lì, alto, in fondo...Ciao, sono Rita! " queste sono state le tue prime parole, in me un leggerissimo senso di delusione: avevo già voglia di conoscerti meglio, di parlarti, di ascoltarti...
Da allora fino a questi giorni, un turbine di pensieri, di sensazioni, di desideri, quasi fossi un adolescente e non un uomo maturo, tra poco anziano, o vecchio, come preferisci...
Ma è la tua gioia di vivere che contagia, che illumina, è la tua energia sorridente, è il tuo modo di stringerti ai figli quando ti vengono incontro, di aggiustare loro addosso un indumento, o asciugargli la fronte, o tirargli un buffetto affettuoso sul mento, la tua risata tintinnante come argento, la tua voce dai toni vellutati....
Sto suonando, con tutto me stesso. Sto suonando il mio pianoforte.
E questa è la mia canzone per te...dopo anni ho rimesso mano al pianoforte, ho ritrovato note e armonie...ed è nata questa canzone...
Ci ho messo tutto quello che avrei voluto dirti, farti, darti...
Ieri mi hai detto: "sai, Max, ho una bella notizia! "
"Sì?"
" Aspetto un altro bambino!" ed eri diventata rossa, come una ragazzina" Sono felice!"
" Anche io per te..." ho risposto...ed era anche vero, perchè non si può non desiderare la tua felicità, anche quando significa per me chiudere definitivamente qualcosa che non è mai iniziato, un mio viaggio mentale...
Parto, scappo via...ti ho scattato un'ultima foto di nascosto, e sei un pezzo di sole contro il verde degli ulivi, davvero mi sento morire dentro....