Le parole non dette.Si sono sprecati teoremi,concetti,risvolti psicologici,si sono scritti libri più o meno validi,si sono girati film.
Kant ha pubblicato anche un bellissimo racconto la scorsa settimana(credo)su di biglietti scritti in un aula tra compagni che poi si ritrovano ,in futuro,funerale di uno di loro.
Il concetto non è complicato nella sua essenza ma cela una grande profondità di significati.I risvolti poi al "dire o non dire" sono nell'immediato ,ma soprattutto nel tempo,incredibilmente potenti.
Mi piacerebbe sapere come vivete l'espressione dei vostri sentimenti ma anche di idee e concetti.
Uscite allo scoperto?Vi mostrate dicendo quello che avete dentro quello che pensate veramente?
Meglio una parola detta o una non detta?
Roy