Ho aspettato
che dentro di me
le parole diventassero silenzio,
che le lacrime si trasformassero
in lucciole erranti
nel buio della mia anima
alla ricerca d'amore
e vagare come colori di farfalle
persi nell'aria,
vivere come loro l'attimo,
senza contare gli anni,
senza guardare al futuro.
Ho aspettato di dimenticare il mio corpo,
inutile prigione di me stesso,
lasciandolo scivolare
verso l'abbisso del non ritorno,
liberando il mio cuore,
liberando la mia anima.
Ho aspettato......per cominciare a vivere.