ma quali amici
se siamo ancora
tracce su carta velina
adagiata sui muri
del cuore, nel corpo e
nell'anima in piena,
nelle proprie ferite
di catrame e veleno,
nei "giuro per sempre",
non ci ameremo più
per non pagare le proprie
colpe, noi paradisi cancellati
sulle cortecce di poesie
prigioniere,
ma quali amici
se non abbiamo un
posto per porre fine
a questo amore decaduto
annerito nei fumi dei ricordi,
non ci ameremo più
le nostre metà di un'altra vita,
non sei più cosa mia
non sono più io con te.