incollo solo questo pezzo perchè tutto il testo è luinghissimo!!!!
a) la concatenazione causa-effetto si richiude su sé stessa come un serpente che si mangia la coda: Donnie incendia la casa di Jim Cunningham, questi è arrestato, la sua prof di educazione fisica deve difenderlo e non può andare a Washington, ci va invece sua mamma, si può tenere la festa di Hallowe'en in casa sua, qui si ha lòa morte di Gretchen e Donnie, per riparare ad essa, torna indietro nel tempo e sconvolge quella stessa concatenazione di causa-effetto che ha prodotto quegli eventi, morendo ed impedendo tutto il resto (quindi anche l'arresto di Cunningham). E' il cosiddetto "paradosso del nonno": io torno indietro nel tempo e faccio in modo che mio nonno non incontri mai mia nonna. Come faccio ad essere nato e ad impedire il loro incontro? Nella realtà Darko non ha cambiato il futuro, ha solo creato una nuova linea temporale "parallela" in cui lui è morto e Gretchen vive, ma in teoria continua a vivere anche l'altra (anche se lui e Gretchen l'hanno lasciata: saranno catalogati, penso, come "misteriosamente scomparsi nel nulla"...)

Frank non è un fantasma ma un giovane come tanti. Solo che, quando viene ucciso, il suo fantasma, anzichè perseguitare il suo assassino nel futuro, torna nel passato avanzando a ritroso nel tempo (come se andasse più veloce della luce!!!) e tormenta il suo assassino prima ancora che diventi il suo assassino. In pratica, scatena così tutti gli eventi che daranno luogo al suo assassinio, un po' come se io tornassi indietro nel tempo con una macchina da me costruita e insegnassi al me stesso degli anni passati come inventare la macchina del tempo. Questo è il maggiore dei paradossi. Ricordo al proposito una puntata di "Spazio 1999", celeberrimo telefilm di fantascienza anni '70, intitolata "Fantasma su Alpha" (cliccate qui per saperne di più): in essa tutta la base lunare ha visioni terrificanti di uno spettro con metà del volto orribilmente sfigurato che emerge dal nulla ed uccide i membri dell'equipaggio di base Alpha. Poi si scopre che Don Mateo, giovane membro dell'equipaggio, ha particolari poteri psichici e può evocare il fantasma; allora lo si mette tra tre elettrodi che generano raggi mortali per debellare la mostruosa presenza. Questa si manifesta e si vede che il suo mezzo volto sano è lo stesso del giovane Mateo. Questi si libera, lotta con il fantasma, ma questi lo getta contro il raggio mortale, e il giovane muore, riportandone mezza faccia distrutta. Subito il mostros compare, e tutti capiscono che il fantasma era il suo, che viaggiava a ritroso nel tempo. "Non c'è niente di peggio", conclude il comandante Koenig, "che essere perseguitati dal proprio stesso fantasma mentre si è ancora in vita!" E temo che questa paradossale ed agghiacciante situazione sia capitata anche al nostro Donnie Darko