Belfry, credo che la domanda sia antica: ci vuole più coraggio ad affrontare la monotona fatica quotidiana o il drago che ti si presenta quell'unica volta nella vita?
Certo si tratta di due "coraggi" diversi e, secondo me, uno non esclude l'altro, se volessi approfondire, direi che quello quotidiano è <femminile>, nel senso che è più passivo, mentre l'altro è più attivo, quindi di tipo maschile: per definizione,l'uomo riesce meglio a concentrare le sue forze e a convogliarle verso un unico scopo.
Personalmente preferisco gli eroi di ogni giorno, sono più affidabili e destano stima e ammirazione dentro di me: pazienza, costanza e un sorriso per tutti i giorni della vita...