Luciano sentì che il momento che temeva più di tutti gli altri, era finalmente arrivato. Pensò a lungo alla risposta da dare alla giovane, soppesò a lungo le parole da usare, cercò di capire quale era la cosa più giusta da fare, da dire. Sentiva lo sguardo di Adele su di sè. Era uno sguardo pesante, schiacciante. Le diede le spalle, non poteva sopportare la vista di quella giovane donna, non poteva sopportare quegli occhi che lo fissavano in attesa di risposte.
Lanciò uno sguardo all'altra, a Maria, sperando da lei un segno confortante, di appoggio, di aiuto. Ma non venne e, per tutta risposta, ella abbandonò l'ambiente e si diresse sicura verso la cabina di pilotaggio.
Luciano si sentì abbandonato ma non poteva più aspettare. Adele attendeva una sua risposta e iniziava a picchiettare il piede, per mettergli fretta...