Tink ce la vedo dentro una stanza che ha una finestra sul fondo, un letto con il copriletto rosa in raso proprio sotto la finestra e di fianco al letto, appoggiato al muro, un mobiletto contenente il suo pc. Lei però scrive rivolta verso la finestra, quindi il mobiletto è un po' spostato. Di fronte al letto, spostato verso destra, ci sta un grande armadio marrone che termina lungo la porta d'uscita. Appena uscita dalla porta, ce n'è di fronte un'altra. Qui si entra in uno studio che ha sempre la finestra con le tapparelle abbassate, o per lo meno entra giusto qualche spiraglio di luce da fuori. Anche qui c'è un pc, con il monitor molto grande che è sempre di spalle alla finestra.
Mellina!!!!

Hai fatto un mix tra la camera dove dormo e quella in cui, prima di comprare il notebook, praticamente vivevo! Si al letto sotto la finestra (si, è sul fondo!), il copriletto è però bianco di cotone con ricamato su un ramo di fiori colorati. (ma ho sempre sognato un copriletto in raso rosa!

), si anche al mobiletto appoggiato al muro (scrivania) con su il pc da cui cerco di scrivere rivolta verso la finestra (la scrivania resta attaccata al muro, solo che io scrivo messa di lato così da guardare fuori!) Sull'armadio c'hai preso a metà, o meglio, è marrone quello della camera "studio" in cui le tapparelle sono quasi sempre abbassate (

) e in cui c'è il pc fisso che però ha il monitor rivolto verso la finestra così che sono io a dare le spalle al mondo fuori... Mellina, è incredibile quante cose hai preso!!!!
Vediamo...
Kant, la immagino bionda, con i capelli ricci ricci legati con uno chignon alla base della nuca. Sempre sorridente e indaffarata a seguire la casa, il giardino e i sogni. In una grande casa di campagna a cui si accede da un lungo viale alberato sempre piena di gente: figli, genitori, parenti, amici... A fare da collante c'è lei, Kant: donna forte, mamma e nonna premurosa, amica affidabile, moglie innamorata. Immagino un grande tavolo con sopra una torta di mele fatta da lei, uno scrittoio con fogli, penne, matite e il pc portatile... E quando deve prendersi cura delle piante la immagino con un cestino di vimini con dentro gli attrezzi da giardinaggio, il grembile verde per non sporcarsi e un cappello di paglia con un nastro bianco legato intorno. Sorride alle piante e dialoga con loro quando se ne prende cura...
Young è una ragazza mora, alta, dai capelli lunghi fino alle spalle e lisci. Gli occhi verdi, sempre persi tra le nuvole dei suoi sogni. Si aggiusta spesso i capelli, li porta dietro le orecchie. L'ho sempre immaginata con uno zainetto sulle spalle, che cammina con una sua amica, forse machbeth, parlano e ridono.
Jen... Beh, lei è come Jen di Dawson's Creek, biondina, capelli corti.... Fisicamente sono identiche, ma la nostra Jen è molto più impegnata, si divide tra l'università, la redazione di un giornale locale e i ragazzi dell'Azione Cattolica.
Ale è una ragazza mora, sorridente, solare e gioviale. Con le codine o le trecce basse. Lo smalto nero, o comunque scuro, alle mani. Una grande borsa colorata con dentro cellulare, occhiali da sole, post-it

, penne, chiavi, un libro e un bloc notes. Veste colori forti ma quando si rabbuia allora si fa viola scuro, nero, antracite...
Sir Jo è un tipo
heavy, molto metal-punk. Veste nero, pelle, borchie e catene, anfibi o stivaletti. Capelli lunghi e curati, barba di tre o quattro giorni, un po' incolta, occhiali scuri a specchio. Con l'ipod alle orecchie, una sola cuffia però, perchè gli piace passeggiare per strada ed ascoltare i ruori della gente, sentire i suoni del mondo intorno. Difendersi dal mono attraverso gli occhiali che nascondono due occhi scuri, penetranti, che scrutano e osservano. Il mondo, le persone, le anime. Lavora molto, magari qualche volta controvoglia, ma dà sempre il massimo. Sigarette e caffè vicino al suo pc del lavoro.
Istar, come Sir Jo, ha i capelli lunghi, ogni tanto legati morbidamente. Mani lunghe, affusolate che con sapienza e maestria sfiorano i tasti del pianoforte e creano musica. Più alto di me, longilineo, ma con la muscolatura definita dalla scherma.
Manfry, i primi tempi che circolavo sul forum, me lo immaginavo un tipo molto più alto di me, biondo, con gli occhi chiari e il pizzetto...

Indaffarato, impegnato, sempre di corsa...
Gli altri....piano piano vi dirò come vi immagino.... Portate pazienza
