Sai, Sarah, credo che alcune pagine anche se si volteranno, in realtà non lo saranno mai del tutto, resterà sempre quell'angolino di pagina piegato, ma non voltato. E sarà la cicatrice che resterà per sempre, sempre lì, indelebile nel cuore e nell'anima. Quella cicatrice che ogni tanto si sveglierà, che al suono di una melodia, o con un profumo, magari brucerà un pochino e ci farà venire voglia di appigliarci a quell'angolino e di girare la pagina indietro...