BENVENUTI NEL FORUM!

Autore Topic: Soli come scelta di vita.  (Letto 3922 volte)

Offline edinnic,e

  • Ciurma
  • Adottato dai Pirati
  • **
  • Post: 188
Soli come scelta di vita.
« il: 27 Marzo 2009, 11:25:51 am »
Spesso sentiamo fare discorsi sulla scelta di rimanere soli, a volte sono solo momentanei dovuti ad un attimo di sfiducia, altre sono vere e proprie asserzioni sulla scelta di rimanere soli.
Dopo un lungo vagare, navigando in tutte le acque della nostra vita, a volte governando, a volte in balia dei venti, approdando e salpando, si arriva ad un punto , per cui, per una serie di motivi, ci si trova soli.
Ricominciare il viaggio potrebbe essere lungo, estenuante e faticoso, nonché rischioso. Succede, allora, che si perde la necessaria curiosità, perché si è visto o vissuto già tutto, o almeno si crede di averlo fatto. Ripercorrere strade già battute sembrerebbe un ripetersi di situazioni, di personaggi, di immagini, come una specie di dejà vu, per  cui, nella nostra mente, anticipiamo persino le battute, i gesti, i comportamenti.
Questo continuo ripetersi, stanca, blocca e crea uno stato di stasi. Nulla ci sembra abbastanza interessante e stimolante, per cui le cose nuove  non ci creano lo stato necessario per partire, nulla ci sembra valido per far si che scatti in noi l’imput emotivo, emozionale, necessario.  E’ una sensazione quasi di impotenza rispetto a qualcosa che sappiamo essere di vitale importanza nella vita di ogni uomo, ma che non possiamo far altro che prenderne atto. Sperare, si, anche quello, ma , appunto , è solo una speranza piuttosto che un entusiasmante“progetto”.
Cosa ne pensate≥±∆?xxxxx      

Offline brezza

  • Ciurma
  • Cuoco
  • ****
  • Post: 1922
Re: Soli come scelta di vita.
« Risposta #1 il: 27 Marzo 2009, 15:36:07 pm »
Scendiamo un attimo dalle ali del sogno e dalle convenzioni o costrizioni sociali e guardiamo in faccia la realtà- Davanti a noi abbiamo un percorso di vita e relative spinte emozionali generate dal "programma di prosecuzione della specie".   Per farci obbedire a questa legge di sopravvivenza dell'umanità sono stati immessi in noi tutta una serie di fate morgane che vorrebbero costringerci a percorrere questo cammino.   E' quindi una dura scelta che ci si prospetta innanzi; o cediamo a questa legge o ci svincoliamo da essa prendendo atto di tutte le conseguenze del caso.   Oggi come ieri il vivere in una vita consapevole e solitaria ci pone innanzi tutto davanti la possibilità economica di sostenere siffatta scelta.   Se abbiamo forti spinte di vivere in modo agiato o quasi e ce lo possiamo permettere questo tipo di scelta ha un suo perchè conseguente, se viceversa le nostre possibilità economiche sono al limite della sopravvivenza è atto eroico o quasi percorrere questo cammino.   Psicologicamente solo persone adeguatamente preparate riescono in questo stato, cogliendo ogni occasione possibile per vivere una vita degna.   Vi è anche l'aspetto sessuale che non è da scartare a priori in quanto bene o male è una necessità a meno di avere un DNA monco o una forza di carattere fuori dell'usuale.   La condizione di vivere obbedendo al "programma" concede possibilità che aprono altri orizzonti nei quali stringendosi intorno alla famiglia si creano migliori possibilità di sopravvivenza e non ultimo scoprire realtà nell'altro a noi sconosciute e complementari.   Vivere insieme vuole anche dire condividere nel bene e nel male e questo crea tutta una serie di situazioni che aiutano a crescere intellettualmente......Alla prossima :-d   

Offline kant.51

  • Collaboratori
  • Capitano della Nave
  • *********
  • Post: 31605
Re: Soli come scelta di vita.
« Risposta #2 il: 27 Marzo 2009, 16:49:35 pm »
Penso che certe cose riescano meglio da giovani: l'entusiasmo, la voglia di adattarsi all'altro, la voglia di sperimentare la vita a due, il proposito di avere dei figli sono tutti fattori che spingono verso la convivenza o il matrimonio, diciamo comunque verso un legame di vita a due, riconosciuto dagli altri.
Se questo legame fallisce o se crea infelicità o non si concretizza per tanti motivi e rimane un nucleo di vita non vissuto, cade l'entusiasmo, si diventa più diffidenti, più marcati sulle proprie posizioni, ci si chiude verso la prospettiva "a due", perchè vivere in due non è semplice. Ci vuole comprensione, ci si deve smussare per andare incontro all'altro, si diventa un essere a quattro gambe che cammina nella vita, sicuramente c'è più sostegno, più forza, più calore, ma anche più ostacoli, più difficoltà a coordinare il passo, più cura avendo quattro piedi e non solo due: si duplicano le cose buone e quelle cattive... ^_^
Ma se un legame nasce in età matura, nonostante sia più difficile superare i piccoli egoismi personali, andare incontro all'altro, anche perchè si è ben consapevoli dei sacrifici fatti per percorrere la strada fin dove si è arrivati..., in quel caso dicevo, nascerà un amore con la A maiuscola, appunto, un legame meraviglioso, basato davvero su rispetto e affinità e comprensione e condivisione e amore e attrazione, perchè tutti gli altri fattori che possono spingere in altre circostanze, questa volta saranno superati...
cKappa ^*°^*°^*°^*°^*°^*°^*°^*° Sì che ti voglio bene, bene davvero...

Offline edinnic,e

  • Ciurma
  • Adottato dai Pirati
  • **
  • Post: 188
Re: Soli come scelta di vita.
« Risposta #3 il: 27 Marzo 2009, 17:12:24 pm »
complimenti per la saggezza, kant, ho molto rispetto per le persone che riescono ad enunciare, esplicare, concetti complicatissimi, con logica e semplicità.

Offline kant.51

  • Collaboratori
  • Capitano della Nave
  • *********
  • Post: 31605
Re: Soli come scelta di vita.
« Risposta #4 il: 27 Marzo 2009, 17:22:12 pm »
grazie Edi...veramente non mi sento così saggia... (LOL) però ci provo...l'argomento è vasto e ha molte sfaccettature, ho scritto di un aspetto, così come altri , già ora e in seguito, ne esamineranno altri. E' il bello del conversare tra amici, si amplia e si approfondisce un argomento, come solo un coro a più voci può fare... :-)
cKappa ^*°^*°^*°^*°^*°^*°^*°^*° Sì che ti voglio bene, bene davvero...

Offline tonydream84

  • Scoperto
  • *
  • Post: 50
Re: Soli come scelta di vita.
« Risposta #5 il: 27 Marzo 2009, 18:39:33 pm »
Non penso che sia proprio una scelta ma una serie di successioni di fenomeni che ti costringono alla scelta, decidere di stare da soli è una scelta che si prende in generale dopo un paio di esperienze, secondo me si potrebbero vivere da soli se si poteva sempre nutrire i nostri pensieri con nuove emozioni ed essere sempre stimolato ma per questo impossibile bisognerebbe fare al meno il giro del mondo.
Comunque i motivi per vivere da soli ce ne sono come non essere piu schiavo di cio che dobbiamo fare per non rimanere da soli, lo ammetto quante volte mi sono sporcato per la paura di rimanere da solo? alla fine mi son detto che meglio affrontare la solitudine in faccia, almeno mi son tolto questo pensiero e da quando non ne faccio piu un problema non ho piu problemi con la mia coscienza e con le mie situazioni, però bisogna essere forti perche le voglie di condividere, esprimere, andare via, e sopratutto riempire i secondi che passano saranno sempre addosso, poi per quanto riguarda il latto economico non saprei dire ma sò che da soli si spende molto perche si va spesso fuori perche si vuole respirare, non sò se per voi è la stessa cosa ma io quando mi sento solo ho l'impressione che lo spazio e il mondo in cui vivo si ristringono sara a causa delle abitudini o del niente che succede..non mi piace quando questo sentimento mi coglie..a volte compenso il vuoto con l'aquistare un qualchecosa di materiale che puo darmi soddisfazione ma solo per un po di tempo perche non avra mai il valore di quello che potrebbe veramente colmarmi del tutto, sappiamo tutti che una parola d'amore non si vende tallmente inestimabile è...
C'e chi vede il bicchiere mezzo vuoto e chi lo vede mezzo pieno, e si cerca di vivere il piu possibile il mezzo pieno, se non posso assolutamente riempirmi sto bicchiere...
« Ultima modifica: 27 Marzo 2009, 18:42:59 pm da tonydream84 »

Offline brezza

  • Ciurma
  • Cuoco
  • ****
  • Post: 1922
Re: Soli come scelta di vita.
« Risposta #6 il: 28 Marzo 2009, 14:29:50 pm »
Tony--acute osservazioni le tue.  Hai aggiunto alcune sensazioni a ciò che gli altri ed io abbiamo inserito.  Come ho scritto, vivere la vita da soli implica due cose fondamentali e complementari, forza di carattere e interessi in cospicua misura, altrimenti quelle quattro mura imploderanno sul malcapitato.  La frequentazione di un certo numero di persone aiuta grandemente questo stato sociale e dona anche se in modo limitato quella sete di condivisione che alberga in ognuno di noi.   La libertà ha sempre un prezzo salato ma per contro non pone responsabilità non sopportabili o non desiderate.   Questo non vuole dire però esclusione di affetti, anzi, a volte la possibilità di "giocare" su più fronti permette a volte una maggiore ricchezza di vita.   Bicchiere mezzo vuoto o mezzo pieno...dipende...penso sia solo un punta di vista   Avere "la botte piena e la moglie ubriaca" è una possibilità sovente remota e in tutti i casi pone un prezzo che pochissimi possono permettersi di pagare.   Cin cin...alla Tua. =)

Offline tonydream84

  • Scoperto
  • *
  • Post: 50
Re: Soli come scelta di vita.
« Risposta #7 il: 28 Marzo 2009, 20:35:48 pm »
Quelle quattro mura che imploderanno sul malcapitato, è proprio questa sensazione di cui parlava che non mi piace, l'hai espressa molto bene..
Sencondo me le due cose piu importante quando si è da soli sono il tempo e la mobilità,
Si dice che l'amore è un modo di porsi, stabilizzarsi a fine di potere essere in sintonia e sincronizzati con l'altro essere, perche è una cosa molto importante, possiamo essere più o meno elastici, però ci son sempre i limiti...
Da soli il discorso cambia, non siamo piu io e lei, ma siamo io e la vita... la tolleranza è 0 assoluto niente deve impedire il nostro tempo e le nostre possibilità nel muoversi dobbiamo assolutamente spaccare e scroccare gli abitudini un gioco istintivo, un arte di vivere, in questo caso non è piacevole cadere in un quadro di pittura per essere solo un immagine imprigionata..
Purtroppo poi si torna al discorso finanziario perche con il lavoro va preso una bella parte del nostro tempo, e poi per la mobilità sappiamo tutti che non è gratuita, quindi si deve anche giocare sul latto economico, fare lavorare contemporaneamente la passione e la ragione...
Non è facile essere da soli, è un impresa, non si può tornare indietro perche poi si perdiamo con le nostre certezze al punto di non sapere piu cosa fare e qui si perde tempo troppo tempo, poi è una lotta per non cadere nel sentimento delle mancanze, per non perdere la nostra energia..e anche una lotta per potere realizzarsi è arrivare agli nostri obiettivi...
sono acute le mie osservazioni perche sono il riflesso delle proprie condizione della mia vita, non si puo generalizare su tutto non esistono vite pari è impossibile per i miliardi di fattori ..

intanto chiedo al barman di aggiungerci due ghiacci! sembrerà un bicchiere pieno e poi non ci costa niente di più ;)...cin cin a te tanto ^_^

Offline brezza

  • Ciurma
  • Cuoco
  • ****
  • Post: 1922
Re: Soli come scelta di vita.
« Risposta #8 il: 28 Marzo 2009, 20:44:07 pm »
Sarà fatto.... ^_^