Racconto... a catena!

[Sir Jo]

alzarsi dal letto ... Aveva deciso che doveva trovare assolutamente Teddy ... Diede un calcio al nuovo peluche ... poi si rammaricò un poco di aver fatto una simile cattiveria e

[Alamuna]

lo raccolse con pietà e gli diede un bacino affettuoso... ma poi lo rigettò a terra e corse giù per le scale, ansimando...

[fiormat]

...e mentre rapida cercava per le stanze non fece caso al suo cagnolino che, beato, se ne stava accovacciato sopra alla sua brandina...

[Sir Jo]

Serafina correva, correva ... finchè non decise di aprire la porta e uscire. Uscì e corse lungo il viale che la portava lontano da casa. I fari di una macchina illuminarono per un attimo qualcosa in mezzo alla strada poi quel qualcosa fu travolto e volò sul ciglio della strada. Era Teddy ...

[Alamuna]

.... ma intanto bobby si era alzato dalla sua brandina e corse corse inseguendo la sua padroncina... arrivato in strada anche lui adocchiò teddy sul ciglio della strada e non resistette ad addentargli un braccio...

[Sir Jo]

Più che altro l'idea di bobby era di recuperare Teddy e portarlo a Serafina, ma riuscì a portarle solo un braccio ... Serafina era terrorizzata

[Alamuna]

guardò il braccio e pensò a come poter fare per ricucirlo... ebbe un'improvvisa idea: avrebbe strappato il braccio del nuovo peluche che giaceva sul pavimento della sua camera... ma rabbrividì a tal pensiero: bisognava trovare qualcuno che lo facesse al posto suo! ...

[Sir Jo]

Pensò che fosse meglio ricucire il braccio che Bobby aveva dilaniato, magari riempiondolo con un pò della spugna del bagno ... Intanto attraverso la strada per recuperare la testa ed il corpo di Teddy che giacevano al di là della carreggiata ...

[Alamuna]

...ma improvvisamente un faro di macchina illuminò la scena... un bimbo sul sedile posteriore urlava eccitato: "babbo, un peluche! un peluche! lo voglio!!" e la macchina si accostò al ciglio della strada prima ancora che Serafina fosse riuscita a raggiungere teddy...

[Sir Jo]

Il papà del bimbo era sceso a raccogliere i pezzi di Teddy ... ed ora Teddy andava via con l'unico braccio appoggiato sul finestrino a salutare l'attonita, infreddolita e piangente bimba dall'altro lato della strada ... Ormai l'auto era andata e Teddy vedeva solo quella striscia bianca in mezzo alla via che lo portava chissà dove.

[Alamuna]

Forse in un posto migliore... Ma era Natale anche a casa della nuova famiglia, e quando Gianni, il nuovo padroncino di teddy, si mise a letto con il suo nuovo orsacchiottino amputato, nel buio si fece largo un grande sacco, portato da un grosso uomo con la barba bianca...

[kant.51]

...che teneva stretto fra le mani un braccino d'orsetto e una orsetta rosa con la scritta...

[Alamuna]

"Ti amo anche senza il braccio... ma se ce l'hai è meglio!"...

[Sir Jo]

Qualche giorno era passato. Serafina aveva tanto pianto il suo Teddy. Nel frattempo aveva fatto amicizia col nuovo peluche ... era un gattino tutto bianco col nasino rosa rosa e gli occhioni azzurri come il cielo. LA bimba non si spiegava come Teddy avesse fatto a scappare e perchè. La mamma aveva cercato di spiegarle che forse era stato Bobby, il cane, a portare Teddy fuori, ma Serafina si ricordava bene di aver trovato Bobby dormire quando lei era uscita a cercare Teddy ... Aveva chiamato il nuovo peluche Joy, adesso dormiva con lui, ma quando si risvegliava, spesso, rimaneva confusa dal vedere tra le sue braccia Joy e non Teddy.

[Alamuna]

Fu così che una notte ebbe un incubo... "Serafina dormiva nel suo letto beatamente, ma ad un tratto fu svegliata da un grande baccano fuori dalla sua stanza. Cercò di indovinare senza alzarsi e con un certo timore cosa mai stesse accadendo. Il baccano diveniva sempre più forte, più intenso e sempre più vicino alla camera di Serafina, quando all'improvviso la porta fu sfondata ed apparvero tantissimi peluches tutti senza un braccio, che avanzavano minacciosi verso il letto della fanciulla, barcollando sui loro passi pesanti e decisi. Erano tutti dello stesso colore, gli occhi rossi e minacciosi, solo uno si distingueva dagli altri, un orsetto tenero con gli occhiucci lacrimanti: Teddy! Teddy urlava: Serafì, perchè mi hai abbandonato?".
Quando Serafina si svegliò dal suo incubo...