Parlare di me a voi...
Ero, sono e sarò un poeta. Questa tremenda amica mi ha scoperto diversi anni fa, da allora ho affrontato una nuova vita... quella del di me poeta. Interagisco con tutto ciò che mi circonda, scrivo di ogni cosa, ovunque ed in qualsiasi ora. Non seguo maestri, nè difendo scuole di pensiero... è solo grazie al mio che riesco a scrivere. Reputo gli accademici poco creativi, non riescono a guardare il presente con occhi nuovi. Ho discusso, a volte anche animatamente con molti di loro, fare qui i loro nomi mi sembra come dire... "ostentativo" o perchè no "ostentante".
La mia breve carriera mi ha portato grandi soddisfazioni... ma qualunque cosa io scriva di me, non aggiunge nulla al poeta che sono. Io scrivo in istantanea, i miei scritti, compresi quelli editati, seguono questo irrinunciabile principio ispirativo. Penna nera e foglio bianco... non altro. Al bando dizionari, vocabolari ed aiuti vari. Io fisso il foglio, prendo la penna e la creatività fa il resto. La poesia che ho postato qui da voi... è istantanea, come l'attimo che mi ha schiaffeggiato. Uso l'intera mia fisicità per portare in poesia le immagini che mi piovono addosso continuamente. Sono un portale che mette in comunicazione due situazione: il reale, l'irreale ed il personale... intimamente collegato con l'eterna ispirazione.