Buondì!
Ero partita con le migliori intenzioni per andare a Roma oggi e invece il mio fisico non era molto d'accordo. Stamani mi sono alzata che quasi non riuscivo a camminare e, non so come, ho mille mila lividi sulle gambe... Colpa dei 3 viaggi in treno in piedi e dei 2 viaggi in metro ammassati tipo animali al macello... E quindi niente Roma, niente maifestazione, niente Ale e Giorgi in giro a far pazzie

Ma Giorgi è uscita lo stesso oggi, sono andata a cercare un libro per l'uni in biblioteca a Sezze (ovviamente senza risultati) ma ero davvero felice. Veniva giù il diluvio e io, stretta in una sciarpina e in una giacchetta, sotto l'ombrello, ridevo come una bimba. Ero felice perchè pioveva e io ero sotto la pioggia, sotto il diluvio, con le converse ai piedi e l'acqua che entrava dai buchetti laterali. Per strada sorridevo alle persone, ho giocato con un bambino sconosciuto a rincorrerci senza ombrelli, poi l'ho preso in braccio e l'ho accompagnato a casa dalla mamma. Bagnata e felice. Son tornata a casa con l'acqua nelle scarpe, le mani quasi congelate, i capelli bagnati e i jeans zuppi fino alle ginocchia, ma ero felice e quando mio babbo mi ha sgridata perchè poteva venire a prendermi senza farmi bagnare, mi sono limitata a rispondergli "Ma che fa? Al massimo cresco un altro po'!"

Mi sento veramente contenta oggi, anche se il cielo fuori è nero, anche se fa freddo, anche se l'inverno è quasi arrivato...
