....è vero, accade più o meno a tutti che, ad un certo punto arriva sto' benedetto muro.
Una situazione emotiva, un impedimento pratico insomma...ad un certo punto della nostra vita arriva puntualmente il "e mo' come se fa?". Anche qui, come in quasi tutte le situazioni soggettive, i consigli valgono assai poco. Ognuno è calato nel proprio minestrone che con l'andare del tempo troviamo pieno di tutto quello che abbiamo avuto in mente di metterci dentro, giusto o sbagliato che sia.
Ora magari lo troviamo salato, o troppo sciapo oppure, ci accorgiamo che manca un "nuovo ingrediente" fondamentale.
Fare a capocciate contro qualcosa che al momento non si muove non ha molta valenza e spesso, nemmeno aggirarla è una soluzione valida, perchè corriamo il rischio che domani si ripresenti più alta o più robusta di prima. Bisogna dare tempo al tempo e come ha giustamente detto Brezza, cercare il punto debole per riuscire a superare il nostro muro.
E' come quando cerchiamo spasmodicamente una cosa e non c'è verso di trovarla, poi torniamo a casa la sera e sta proprio li dove sapevamo di averla messa..... questo per dire che la soluzione c'è sempre ma in quel particolare momento non la riusciamo proprio a vedere.