Oggi ho iniziato a lavorare... Finalmente...
Mi impressiona sempre come i bambini piccoli si attacchino subito a chi gli sorride e fa gli occhioni dolci... Ma ci dovrò fare l'abitudine, perchè per questa bimba è già come se fossi una nuova sorella maggiore... Mi emoziona vederla sorridere e vederla stupita se faccio qualcosa che per lei è impossibile... Mi sento davvero Grande, mi sento di poter fare qualcosa per qualcuno, mi sento viva e soddisfatta...
Forse è proprio questa la mia strada, chi lo sa, ci pensavo da un pò... Forse è proprio questa ma avendo anche altri obiettivi nella vita, questo sogno lo devo lasciare da parte... Chissà, magari potrò realizzarlo, magari sarà il mio futuro, magari...
Sono fiera di me stessa ora, felice, entusiasta....
Tra una settimana, però, anche un'altra avventura finirà... Due mesi a prepararci, a provare. Due mesi in cui mi sono convinta che, prima o poi, avrei dovuto cantare e quindi dovevo allenarmi.. Due mesi in cui, sempre circondata da bambini, mi sono accorta che mi trovavo bene... In fondo è semplice donare a loro un sorriso, e poi se uniamo il canto ai bimbi, beh, erano delle gran belle medicine per alcuni mali...
Tra una settimana finirà tutto, un'esperienza durata quindici anni, e non dimenticherò mai la prima volta, a 5 anni, a cantare "Il valzer del moscerino" davanti a tutte quelle persone... Quindici anni, dalla bambina piccolina che voleva cantare alla ragazzina delle medie che, oltre a cantare, doveva anche ballare, per passare ai primi anni di superiori a far cantare i più piccini e ballare poi solo il ballo e ora... Beh, ora a cantare - di nuovo - e a far cantare... Sono emozioni che non si dimenticano, come mai dimenticherò quell'anno in camicia e gonnellina, con i codini a cantare "Io studio un'altra lingua insieme al mio papà conosco già il tedsco e so dire guten tag......" (chiedo perdono se ho sbagliato a scriverlo..) e trovarmi a essere la vincitrice con quelle altre due stordite, quel trio che è stato il trio per un pò, le piccoline....
Non si possono cancellare, no, questi ricordi.. Neanche se questo sarà l'ultimo anno... Mi mancherà, lo ammetto..
La sorpresa più grande.. Sei davvero imprevedibile, o forse sono io che non so cogliere i segnali perchè, ripensandoci, un pò me ne avevi lanciati... Speravo fosse quella la tua risposta, ho quasi pregato che tu mi dicessi quello che il mio cuore voleva... E non mi hai deluso, per l'ennesima volta...
Come fare a ringraziarti? Dovresti diventare santo, ma mi viene da ridere a pensare a te con l'aureola, e ancora di più mi vien da ridere a pensare alle facce che fai quando te lo dico...
Ormai hai fatto sede fissa nel mio cuore, "mi dispiace", lo sai già... Ma questa dipendenza da te era ovvia... Non sarei tornata sui miei passi di due anni fa... Non avrei ritentato se non fosse stato che a te ci tengo proprio e che, forse, qualche segnale l'avevo colto...
Posso solo dirti grazie di cuore, niente di più...